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Un premio per le imprese campane virtuose

L’Ordine dei dottori commercialisti di Napoli intende premiare nel 2020 le aziende che operano su questo tema

Un premio per le imprese campane virtuose

“Un premio alle imprese virtuose della Campania in tema responsabilità sociale. L’Ordine dei dottori commercialisti di Napoli intende riconoscere il lavoro e gli sforzi degli imprenditori in un ambito importante e che rappresenta forse la sfida più importante dei prossimi anni. Per questo, intendiamo premiare nel 2020 le aziende che operano su questo tema e ascoltare la loro esperienza. Intendiamo farlo proprio in occasione della prossima edizione del Salone Mediterraneo della Responsabilità Sociale Condivisa”. Lo ha detto Carmen Padula, consigliere dell’Ordine dei dottori commercialisti di Napoli, aprendo il convegno “Corporate Social Responsibility e Innovazione: vantaggi e strumenti per l’impresa le opportunità per i professionisti”, organizzato dall’Odcec partenopeo, presieduto da Vincenzo Moretta. L’incontro è stato organizzato nell’ambito del 7° CSRMed, Salone Mediterraneo della Responsabilità Sociale Condivisa: “Vogliamo promuovere – spiega Padula – modelli per le imprese virtuose a garanzia di una crescita duratura e il ruolo dei professionisti nelle attività di accompagnamento delle pmi nel processo di innovazione dei modelli di business”. Al convegno è intervenuto il presidente dell’Ente Autonomo Volturno, Umberto De Gregorio, che ha sostenuto: “Eav è un’azienda attenta al tema del sociale e infatti lo scorso anno ha presentato il primo Bilancio sociale tra le società partecipate della Regione Campania. Il rapporto con il territorio è molto forte, 130 comuni e decine di associazioni collaborano con l’azienda. Siamo al servizio dei cittadini in una sfida durissima – ha aggiunto -, dobbiamo scontare vent’anni di ritardo e per farlo punteremo anche su nuovi treni e nuovo personale”. Raffaella Papa, presidente Spazio alla Responsabilità CSRMed Forum, ha evidenziato che: “Con i commercialisti abbiamo stipulato un Protocollo d’intesa già dal 2014, sono stati i primi ad aderire al Forum. Da sempre siamo insieme per promuovere momenti di confronto e di crescita per i loro iscritti e in generale per tutto il comparto delle professioni. L’incontro odierno è dedicato proprio ad entrare nel merito di quelle che sono le leve per supportare le imprese in un percorso di crescita”. Per Giovanni Esposito, tesoriere Ordine degli Ingegneri di Napoli, “la responsabilità sociale permetterebbe alle imprese di avere maggiore competitività e stare sul mercato in un mondo globalizzato in cui c’è bisogno di capitale umano motivato, tutela dell’ambiente e della collettività. Se l’azienda riesce ad attivare questo percorso virtuoso può aumentare la sua redditività economica e sociale. L’Ordine degli Ingegneri non poteva mancare a questo incontro molto importante per i professionisti e le imprese”. Giovanni Lombardi, Ad Tecno, ha invece rimarcato come “innovazione oggi significa aumento di produttività. È trasversale a tutti gli ambiti aziendali ed è sommatoria con il concetto di digitale. Può permettere ad aziende piccole o piccolissime di esportare in tutto il mondo grazie a nuove piattaforme di commercio elettronico. Dunque un ambito sul quale puntare con forza”. All’incontro sono intervenuti tra gli altri Grazia Memmolo, direttore direzione territoriale Inail di Napoli, Fabrizio Monticelli, presidente Commissione Attività Produttive e Innovazione Odcec Napoli e Gianni Fuolega, Ad Kleros, e Matilde Marandola, presidente Aidp (Associazione Italiana Direzione del Personale).

 

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