La polizza collettiva temporanea in caso morte
Tcm Penso sia arrivata a tutti gli iscritti a Cassa Forense l’e-mail di Emapi che sollecita l’adesione alla copertura aggiuntiva individuale della polizza Tcm.
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Apprendo che Cassa Forense ha deliberato di rinnovare per l’annualità assicurativa 01/02/2025 – 31/01/2026 l’adesione al piano sottoscritto da Emapi con Cattolica assicurazioni (marchio di Generali Italia SpA) per la copertura assicurativa premorienza (temporanea caso morte). Il premio, a carico della Cassa, copre la garanzia in favore degli iscritti che non abbiano compiuto 75 anni di età alla data di decorrenza dell’iniziale copertura assicurativa, in regola, al 01.01.2025, con le dichiarazioni reddituali per il decennio anteriore l’indizione della gara (2012 – 2021).
Il beneficio assistenziale consiste nell’erogazione agli eredi legittimi o testamentari dell’iscritto di un importo di € 7.050,00, in caso di morte dell’iscritto stesso, per qualsiasi causa, nel periodo di validità della copertura.
Non so cosa costi a Cassa Forense, ma lo scopriremo vivendo!
E veniamo alla copertura aggiuntiva individuale che prevede tre opzioni:
- a) € 69,00;
- b) € 130,00;
- c) € 190,00.
Queste le tabelle dove la somma assicurata è inversamente proporzionale all’età dell’assicurato.
Il vero rischio da coprire con adeguata polizza assicurativa, è quello del giovane professionista che muore lasciando la famiglia in difficoltà. Per giovane direi l’infra cinquantacinquenne.
Secondo le tabelle di cui sopra, se non sottoscriverà la polizza aggiuntiva, avrà € 7.050,00, se sottoscriverà l’opzione a) € 24.937,50, se sottoscriverà l’opzione b) € 49.875,00 e se sottoscriverà l’opzione c) € 74.812,50.
Somme assolutamente irrisorie di fronte alle improvvise necessità di quelle famiglie anche se meglio del nulla.
Non mi pare questa la miglior forma di assistenza che si poteva offrire agli iscritti e quindi invito Cassa Forense a ripensarci per il futuro cercando di coprire il vero rischio di premorienza con massimali adeguati evitando la assistenza a pioggia che non copre questo tipo di rischio.
Il trucco però c’è, anche se non si vede, perché ho ragione di ritenere che se paga Emapi Cassa Forense non liquiderà più le spese funerarie, pari oggi a € 3.000,00.
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