Reintegro medici no vax è intollerabile
Offende i medici che hanno fatto il loro dovere
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“Il reintegro dei medici no vax è un atto di totale irresponsabilità che offende i medici che hanno fatto il loro dovere, che hanno dato prova di deontologia professionale, che offende i pazienti, che fa solo demagogia. E’ qualcosa di intollerabile”. Così il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, rispondendo a una domanda sul reintegro dei medici che non si sono sottoposti alla vaccinazione anti Covid-19. E io non posso che condividere la sua opinone.
De Luca poi si pronuncia anche sul decreto rave party, varato dal Consiglio dei ministri e contestato dalle opposizioni. “Io sono per garantire sempre e comunque il rispetto delle leggi dello Stato, e dunque sono per fare in modo che non si verifichino eventi come quello di Modena, o come quello di Viterbo. Non dobbiamo avere imbarazzi nel rivendicare l’esigenza della sicurezza, così come non dobbiamo avere imbarazzi a denunciare esagerazioni come quelle che ritroviamo nell’ipotesi di decreto presentata dal Governo”, dice.
“Sinceramente – aggiunge De Luca – mi pare che andiamo oltre l’esigenza giusta di garantire la sicurezza e offriamo un provvedimento che si espone da tanti punti di vista a criticità che vanno superate nel dibattito parlamentare. Ovviamente il tema della sicurezza dev’essere assunto fino in fondo nel nostro Paese, perché veniamo da anni e da decenni di rilassamento, di iper tolleranza, di opportunismo che hanno determinato per tanti versi l’impossibilità di vivere nei centri urbani, nei centri storici, nei luoghi della movida. Dunque il tema della sicurezza è un tema da prendere in mano con coraggio e con determinazione. E’ un tema difficile, dobbiamo sempre trovare un punto di equilibrio tra tutela dei diritti e della libertà ed esigenze di sicurezza. Io credo che si possano fare delle scelte efficaci sul piano della sicurezza ma rispettose dei diritti dei cittadini”.
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