Elimineremo l’appello per l’assoluzione in primo grado
Il ministro della Giustizia traccia la strada da seguire: «Mi dovete spiegare come puoi condannare una persona quando un giudice precedente ha giudicato l'indagato non colpevole»
In evidenza

Intervistato dal ‘Foglio’, il ministro della Giustizia Carlo Nordio annuncia una novità che sarà contenuta in una delle riforme che il governo presenterà entro la fine di maggio. «Eliminare l’appello per l’assoluzione in primo grado» e il ministro, senza paura, dice «assolutamente sì». E lo spiega con un ragionamento interessante. In Italia, dice Nordio, vi è il principio che l’imputato è condannato se risulta colpevole del reato contestatogli al di là di ogni ragionevole dubbio e per questo mi dovete spiegare come puoi condannare una persona quando un giudice precedente ha giudicato l’indagato non colpevole».
Naturalmente, aggiunge il ministro, «possiamo anche ammettere che la sentenza di proscioglimento possa essere sbagliata perché sono stati commessi degli errori, perché non sono state prese in considerazione delle prove o addirittura perché sono emerse nuove prove, ma in quel caso allora è meglio che il processo sia rifatto, come fanno gli anglosassoni nei pochi casi in cui lo ammettono».
Altre Notizie della sezione

Trump strozza pure il mondo degli avvocati
22 Aprile 2025Così la professione legale si piega al potere.

Nordio incontra Anm “Sintonia e confronto su temi concreti”
16 Aprile 2025“È stata l’occasione per un confronto aperto e franco sui temi concreti delle giurisdizione”.

Riforma della legge professionale Forense
15 Aprile 2025Scuola di politica forense Mga, lezione 13 stasera alle 19,30.