Anno: XXV - Numero 217    
Martedì 26 Novembre 2024 ore 13:30
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Falso studio legale promette azioni risarcitorie per malasanità.

Ieri mattina l’ospedale di Villa Sofia di Palermo è stato invaso da biglietti da visita di un falso studio legale che promette azioni risarcitorie per malasanità

Falso studio legale promette azioni risarcitorie per malasanità.

Ieri mattina l’ospedale di Villa Sofia di Palermo è stato invaso da biglietti da visita di un falso studio legale che promette azioni risarcitorie per malasanità. A puntare il dito il presidente dell’Ordine dei medici Toti amato, che ha già segnalato all’Ordine degli avvocati di Palermo, guidato dal presidente Antonello Armetta, “l’ennesimo tentativo di trarre profitto sfruttando le disgrazie e i lutti delle famiglie in un momento di emergenza sanitaria in cui medici e sanitari stanno facendo anche l’impossibile per la salute della collettività. I medici si aspettano maggiori controlli e provvedimenti dalle istituzioni competenti, i cittadini lealtà. Ai pazienti e familiari dico: state in guardia dagli avvoltoi.

Purtroppo qualcuno specula sulla pelle dei medici e dei pazienti, approfittando di falsi segni distintivi e facendo ricorso, parrebbe abusivo, a denominazioni quali ‘avvocati associati’ e simili. Non si tratta di Avvocati, ma di sedicenti ‘studi’ nei confronti dei quali attiveremo ogni possibile strumento di segnalazione e controllo”.  Così il presidente Armetta, accogliendo l’appello dei medici. “Segnaleremo il caso alla procura della Repubblica – prosegue –  a tutela del decoro della nostra professione e dei nostri iscritti. In un momento di così drammatica emergenza, ove il ricorso ad iniziative meramente speculative nei confronti dei medici è inaccettabile, condotte quali quelle segnalateci dall’ordine dei Medici rischiano di screditare l’Avvocatura, chiamata a svolgere un fondamentale ruolo di garanzia nei confronti dei cittadini e della professione: è assolutamente vietato dal codice deontologico ogni fenomeno di accaparramento di clientela, a maggior ragione nei pronto soccorso degli ospedali. Ma in questo caso, come in un altro verificatosi in passato e segnalato alle Autorità competenti, non si tratta affatto di Avvocati ma di soggetti che cercano solo di creare confusione nel pubblico. Gli Avvocati, quelli veri, non sono avvoltoi e non agiscono in questo modo.

 L’ordine degli avvocati di Palermo porrà in essere ogni azione finalizzata a perseguire gli autori di tali inaccettabili condotte”, precisa il presidente degli avvocati, invitando tutti gli ordini forensi, i colleghi, i medici e i cittadini “a vigilare e segnalare ogni iniziativa ingannevole avviata da persone non legittimate ad esercitare la professione, soprattutto se legata all’emergenza sanitaria. La categoria dei sanitari merita da sempre, ed oggi più che mai, profondo rispetto e tutela perché rischia la vita per il bene della comunità. Il decoro ed il prestigio dell’Avvocatura non possono essere messi a repentaglio da sedicenti professionisti e faremo tutto il necessario per porre fine a questo genere di azioni”.

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