Il trasferimento dei magistrati non incida sui fascicoli in decisione, telematizzare il sistema
Un'unica piattaforma telematica per tutti i riti e la digitalizzazione dell'ufficio del Giudice di Pace
In evidenza

Così il presidente dell’Associazione Italiana Giovani Avvocati (AIGA) avv. Francesco Paolo Perchinunno in occasione del 35° Congresso Nazionale dell’Associazione Nazionale Magistrati.
“La giovane avvocatura – ha detto – auspica uno sforzo comune nel rivolgere con una voce unita al legislatore le istanze dirette all’incremento dell’efficienza del sistema giustizia come un’unica piattaforma telematica per tutti i riti e la digitalizzazione dell’ufficio del Giudice di Pace. Il presidente nazionale ha sottolineato la necessità di stringere un patto per la giurisdizione tra avvocatura e magistratura, – fa notare Perchinunno – attraverso una interlocuzione reale che miri alla ricerca di soluzioni condivise e concrete da prospettare al legislatore. Il vero grande problema spesso trascurato- come evidenzia Francesco Paolo Perchinunno – è l’impatto negativo del trasferimento dei magistrati sulla durata dei processi: 1 magistrato su 4 ogni anno viene trasferito e 1 milione di processi all’anno per 6 mesi viene bloccato”. Ecco perché è importante – conclude -permettere, attraverso la telematizzazione, al magistrato trasferito di portare con sé i ruoli trattenuti in decisione. Ciò innescherebbe un circolo virtuoso volto alla definizione di gran parte dei fascicoli pendenti”.
Altre Notizie della sezione

Responsabilità genitoriale, la Consulta: decide il giudice caso per caso
23 Aprile 2025Niente sospensione automatica in caso di condanna per maltrattamenti.

Trump strozza pure il mondo degli avvocati
22 Aprile 2025Così la professione legale si piega al potere.

Nordio incontra Anm “Sintonia e confronto su temi concreti”
16 Aprile 2025“È stata l’occasione per un confronto aperto e franco sui temi concreti delle giurisdizione”.