La certificazione Uni per gli avvocati
Per gli studi legali e per i commercialisti è ora disponibile una nuova certificazione di qualità.
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Alla ISO 9001 si affianca la certificazione UNI1610191 tarata sulle caratteristiche di uno studio professionale sul cui progetto si è conclusa, il 2 luglio, la consultazione pubblica definitiva.
La UNI1610191 ha lo scopo di “fornire agli Studi professionali individuali o associati, di qualunque dimensione, operanti in Italia sotto qualsiasi forma giuridica nel settore dell’assistenza legale (giudiziale e stragiudiziale) e/o della consulenza in materie tributarie e contabili, un complesso omogeneo di criteri di riferimento validi, sperimentati e aggiornati per la gestione organizzata e verificabile delle attività professionali”.
Le certificazioni di qualità consistono in procedure volontarie attraverso le quali è possibile ottenere, da parte di un Ente Certificatore, l’attestazione della conformità di un prodotto o servizio a determinati standard fissati da norme o prassi di riferimento.
L’UNI, l’Ente Italiano di Normazione che assicura il rispetto delle norme internazionali per la certificazione ed opera attraverso enti accreditati, ha lo scopo di contribuire al miglioramento dell’efficienza del sistema socio-economico, fornendo supporto all’innovazione tecnologica, alla competitività, alla protezione dei consumatori, alla tutela dell’ambiente, alla qualità di prodotti, servizi e processi.
Le certificazioni di qualità mirano a migliorare la reputazione e danno maggiori garanzie sull’affidabilità e la qualità dei servizi offerti. In prospettiva, gli studi che si doteranno della certificazione di qualità a partire dal 2023 mireranno ad ottenere punteggi per l’assegnazione di incarichi nell’ambito di gare per la fornitura di servizi ed una possibile riduzione dei costi assicurativi.
La normativa di certificazione mira:
- alla garanzia dei clienti, attraverso l’individuazione delle principali aree di rischio ed alla loro gestione;
- alla promozione degli studi stessi, promuovendone una moderna organizzazione che possa garantire maggiori opportunità lavorative ed uno sviluppo sostenibile.
Tra i requisiti principali da garantire per ottenere la certificazione vi sono :
- l’aggiornamento continuo di tutti i componenti dello studio;
- l’applicazione dei principi di equità e valorizzazione delle differenze. Non si può non sottolineare come vi rientrino: l’adeguatezza degli strumenti di lavoro; il corretto trattamento dei praticanti garantendo formazione ed un compenso ragionevole congruo; l’assenza di forme di lavoro irregolari;
- l’elaborazione di documenti di rischio sanitario e di protocolli di sicurezza;
- l’elaborazione di una politica di comunicazione efficace con i clienti e di indagine sulla loro soddisfazione;
- il rispetto della sostenibilità ambientale con utilizzo di materiali riciclati ed ecosostenibili, raccolta differenziata, contenimento degli sprechi;
- rispetto della sostenibilità lavorativa con la possibilità di lavoro a distanza, rispetto dei periodi di ferie e congedi , diritto alla disconnessione, sostegno ai componenti che lasciano lo studio.
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