La manifestazione di Mga danti a Cassa Forense vicina a 300 adesioni certe
Mancano 90 alla quota di partecipazione minima di 300 adesioni fissata per confermare la manifestazione del 19/04!.
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L’assemblea, tenutasi online su piattaforma zoom, ha avuto inizio alle 19 e si è protratta fino a circa le ore 21, ed ha visto la partecipazione di circa 40 fra colleghi e colleghe (44 all’inizio, 28 alla fine).
Ha fatto da moderatore Valentina Restaino.
Ha introdotto la riunione Cosimo D. Matteucci, facendo rilevare che nella organizzazione del dissenso bisogna procedere gradualmente, imparando dagli errori del passato, è per questo che la manifestazione ci sarà solo se ci sarà una partecipazione numerica adeguata, coinvolta da una piattaforma di rivendicazione politica e sindacale incentrata su pochi punti che facciano emergere l’iniquità strutturale del sistema previdenziale forense e della ultima riforma varata da cassa forense. Questa riforma trova l’equilibrio finanziario, ma facendolo pagare alle fasce più deboli della categoria, invece di estrarre risorse da quelle ricche e ricchissime. E’ questo il punto politico e sindacale su cui dobbiamo battere. Non si possono commettere errori di ingenuità ed è necessario essere tattici in relazione al momento e al rinvio della riforma a seguito del provvedimento dei Ministeri vigilanti. È necessario approfittare di questa congiuntura e chiedere a Cassa, che evidentemente dovrà riscrivere il testo della riforma, di inserire correttivi solidaristici al sistema contributivo puro.
Tutto il resto può essere affrontato in un secondo momento, ma secondo Matteucci tatticamente, dobbiamo cogliere il momento chiedendo a Cassa di rivedere la riforma in favore delle fasce più in difficoltà, e attaccarla politicamente e sindacalmente qualora decida di non farle.
REPORT ASSEMBLEA NAZIONALE DEI E DELLE REFERENTI REGIONALI PER IL SIT IN PRESSO CASSA FORENSE
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