'Lawyers4rights': la carta dei diritti fondamentali dell’unione europea. il ruolo delle professioni legali.
Appuntamento venerdì 23 e sabato 24 ottobre 2020 per il terzo seminario promosso nell’ambito del Progetto Lawyers4rights, realizzato con il finanziamento del programma Giustizia dell’Unione Europea.
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L’attività formativa, organizzata dall’Associazione Nazionale Forense (ANF) in collaborazione con Confprofessioni e patrocinata dal Consiglio Nazionale Forense, si terrà in forma telematica per garantire la massima sicurezza a tutti i partecipanti. Il webinar, in lingua italiana e inglese e completamente gratuito, si rivolge agli avvocati con l’obiettivo di promuoverne la conoscenza del diritto europeo in materia di diritti fondamentali, nonché di approfondire il ruolo delle professioni legali nell’applicazione della Carta dei diritti fondamentali a livello europeo e nazionale e migliorare la cooperazione tra professionisti legali di Paesi diversi, a maggior ragione di fronte a sfide emergenti come le migrazioni e il terrorismo. Il progetto europeo “Lawyers4Rights” è realizzato, in partnership, dall’ANF, dalla Bulgarian Lawyers for Human Rights Foundation, dall’Ordine degli Avvocati di Milano, dall’Università di Burgos (Spagna), dal Consejo de Abogacìa Espanola e da Confprofessioni. Nel corso del webinar interverranno, tra gli altri, il Giudice della Corte Costituzionale Prof. Francesco Viganò; l’Avv.ta Diliana Markova, Executive Manager dell’associazione bulgara capofila del progetto, il componente del Consiglio Nazionale Forense Avv. Francesco Caia, l’Avv. Nicola Canestrini, l’Avv.ta spagnola Eva Massa Arranz, Project Officer presso il Consiglio d’Europa. “Un motivo di soddisfazione per l’ANF – commenta il Segretario Generale Luigi Pansini – perché il progetto europeo conferma l’attenzione e la sensibilità dell’associazione rispetto ai diritti fondamentali e ai diritti umani e al ruolo degli avvocati nella loro affermazione e tutela, la dimensione sovranazionale di ANF e la sua capacità di collaborare e produrre in sinergia coi colleghi stranieri un policy statement che sarà portato all’attenzione delle istituzioni europee. L‘Europa come entità unica sta affrontando e affronterà sfide importanti per giungere al progetto ideato dai padri fondatori e a distanza di venti anni dalla proclamazione della Carta di Nizza occorre, da parte delle istituzioni nazionale ed europee e da parte degli operatori del diritto, con un ruolo fondamentale dell’Avvocatura, un impegno sempre maggiore per affermarne e tutelarne i valori, i principi e i diritti”.
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