L’Unione Camere Penali Italiane veniva fondata il 14.02.1982.
Il documento della Giunta.
In evidenza

Oggi, quarant’anni fa, nasceva l’Unione delle Camere Penali Italiane. Un gruppo di avvocati penalisti dava vita ad una associazione politico culturale per affrontare finalmente insieme – e non più solo nella militanza professionale – il tema della libertà del difensore e della forza delle sue prerogative.
Di lì a qualche anno, sulla spinta di una nuova cultura democratica, il Legislatore avrebbe adottato il codice accusatorio e gli avvocati penalisti sarebbero stati protagonisti del lungo percorso che avrebbe portato all’approvazione dell’art. 111 della Costituzione.
Finalmente l’Avvocatura penale diventava anche un soggetto politico, fondamentale per l’affermazione dei principi del giusto processo.
Da quarant’anni Ucpi è punto di riferimento imprescindibile per chiunque voglia contribuire ad affermare i principi del diritto penale liberale e combattere contro ogni forma di giustizialismo.
Avremo modo, nei prossimi appuntamenti dell’Unione, di ricostruire la nostra storia anche per farne memoria.
Oggi è il giorno nel quale dobbiamo essere grati all’intuizione di quei maestri che, in modo visionario ma anche assolutamente concreto, immaginarono la possibilità di una iniziativa comune per una giustizia più giusta e perché nessun avvocato, indossata la toga, fosse mai solo.
Lunga vita all’Unione delle Camere Penali Italiane e buon compleanno a tutti noi.
La Giunta
Roma, 14 febbraio 2022
Altre Notizie della sezione

Responsabilità genitoriale, la Consulta: decide il giudice caso per caso
23 Aprile 2025Niente sospensione automatica in caso di condanna per maltrattamenti.

Trump strozza pure il mondo degli avvocati
22 Aprile 2025Così la professione legale si piega al potere.

Nordio incontra Anm “Sintonia e confronto su temi concreti”
16 Aprile 2025“È stata l’occasione per un confronto aperto e franco sui temi concreti delle giurisdizione”.