Manifestazione nazionale degli avvocati contro le lentezze giudiziarie
Astensione dalle udienze e protesta in piazza: penalisti e politici si uniscono per richiedere riforme immediate e soluzioni alla crisi del sistema giudiziario.

L’Unione delle Camere Penali ha deliberato l’astensione dalle udienze e da ogni attività giudiziaria nel settore penale nei giorni 10, 11 e 12 luglio prossimi. A Roma sono stati convocati tutti i Presidenti delle Camere Penali territoriali e gli iscritti per partecipare alla manifestazione che si terrà in Piazza dei Santi Apostoli l’11 luglio 2024, dalle ore 14:30, insieme alle associazioni sensibili a tale emergenza e ai rappresentanti politici favorevoli all’adozione di strumenti immediati per risolvere la crisi in atto.
La proclamazione dell’astensione, firmata dal Presidente Francesco Petrelli e dal Segretario Rinaldo Romanelli, arriva al termine della maratona oratoria iniziata lo scorso 29 maggio, durante la quale i penalisti hanno denunciato pubblicamente la mancanza di un programma di serie riforme strutturali, il ripensamento dell’intera esecuzione penale e l’irresponsabile indifferenza della politica di fronte al dramma del sovraffollamento e alla tragedia dei fenomeni suicidari.
L’astensione proclamata dall’Unione delle Camere Penali coincide con quella indetta dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Avellino, presieduto dall’avvocato Fabio Benigni, che è iniziata l’8 luglio e proseguirà fino al 12 luglio compreso. Questa protesta è motivata dalle gravi criticità presentate dall’Ufficio del Giudice di Pace, dall’eccessiva durata dei processi civili dovuta ai rinvii estremamente lunghi delle udienze e dal mancato tempestivo deposito delle sentenze. Inoltre, viene denunciata la totale non considerazione della norma prevista dal codice di rito che stabilisce il termine, seppure non perentorio, di 5 giorni dall’iscrizione a ruolo entro il quale deve essere fissata l’udienza di comparizione, in palese contrasto con lo spirito acceleratorio e deflattivo della Riforma Cartabia.
Avellino Today
Altre Notizie della sezione

Renata Accardi alla guida della Camera penale di Caltanissetta.
24 Febbraio 2025Raccoglie l’eredità dell’uscente Sergio Iacona.

Carriere separate per dare attuazione al giusto processo
24 Febbraio 2025La relazione del presidente della Sezione giurisdizionale per la Regione Lazio della Corte dei conti, Tommaso Miele, all’inaugurazione dell’anno giudiziario.

Carriere separate, braccio di ferro in Commissione.
24 Febbraio 2025Il neopresidente dell’Anm Cesare Parodi: «Difendiamo la Costituzione». Replica il presidente dei penalisti italiani, Francesco Petrelli: «Il Csm non può essere un cartello elettorale».