Parametri forensi 2022: il testo del decreto è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale
Entrerà in vigore, dunque, il 23 ottobre 2022.
In evidenza
Il “Regolamento recante modifiche al decreto 10 marzo 2014, n. 55, concernente la determinazione dei parametri per la liquidazione dei compensi per la professione forense, ai sensi dell’articolo 13, comma 6, della legge 31 dicembre 2012, n. 247” entrerà in vigore, dunque, il 23 ottobre 2022. Ecco tutte le novità e le tabelle dei parametri forensi.
Parametri forensi 2022: le modifiche introdotte dal decreto del Ministero della Giustizia
Ecco quali sono le modifiche che sono state introdotte dal decreto del Ministero della Giustizia n. 147 del 13 agosto 2022, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 236 dell’8 ottobre 2022:
Le nuove tabelle allegate al testo del decreto del Ministero della Giustizia
In allegato al testo del decreto del Ministero della Giustizia n. 147 del 13 agosto 2022, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 236 dell’8 ottobre 2022, sono state rilasciate le nuove tabelle parametri forensi.
Tabella parametri forensi 2022 “giudice di pace”:
- fase di studio della controversia: 68,00 (da 0,01 euro a 1.100,00 euro); 236,00 (da 1.100,01 euro a 5.200,00 euro); 425,00 (da 5.200,01 euro a 26.000,00 euro)
- fase introduttiva del giudizio: 68,00 (da 0,01 euro a 1.100,00 euro); 252,00 (da 1.100,01 euro a 5.200,00 euro); 352,00 (da 5.200,01 euro a 26.000,00 euro)
- fase istruttoria e/o di trattazione: 68,00 (da 0,01 euro a 1.100,00 euro); 352,00 (da 1.100,01 euro a 5.200,00 euro); 567,00 (da 5.200,01 euro a 26.000,00 euro)
- fase decisionale: 142,00 (da 0,01 euro a 1.100,00 euro); 425,00 (da 1.100,01 euro a 5.200,00 euro); 746,00 (da 5.200,01 euro a 26.000,00 euro)
Tabella parametri forensi 2022 “giudizi innanzi alla Corte dei Conti”:
- fase di studio della controversia: 179,00 (da 0,01 euro a 1.100,00 euro); 536,00 (da 1.100,01 euro a 5.200,00 euro); 919,00 (da 5.200,01 euro a 26.000,00 euro); 1.775,00 (da 26.000,01 euro a 52.000,00 euro); 2.478,00 (da 52.000,01 euro a 260.000,00 euro); 3.686,00 (da 260.000,01 euro a 520.000,00 euro)
- fase introduttiva del giudizio: 105,00 (da 0,01 euro a 1.100,00 euro); 320,00 (da 1.100,01 euro a 5.200,00 euro); 494,00 (da 5.200,01 euro a 26.000,00 euro); 709,00 (da 26.000,01 euro a 52.000,00 euro); 1.061,00 (da 52.000,01 euro a 260.000,00 euro); 1.418,00 (da 260.000,01 euro a 520.000,00 euro)
- fase istruttoria e/o di trattazione: 105,00 (da 0,01 euro a 1.100,00 euro); 352,00 (da 1.100,01 euro a 5.200,00 euro); 567,00 (da 5.200,01 euro a 26.000,00 euro); 919,00 (da 26.000,01 euro a 52.000,00 euro); 1.276,00 (da 52.000,01 euro a 260.000,00 euro); 1.775,00 (da 260.000,01 euro a 520.000,00 euro)
- fase decisionale: 179,00 (da 0,01 euro a 1.100,00 euro); 604,00 (da 1.100,01 euro a 5.200,00 euro); 1.061,00 (da 5.200,01 euro a 26.000,00 euro); 1.911,00 (da 26.000,01 euro a 52.000,00 euro); 2.762,00 (da 52.000,01 euro a 260.000,00 euro); 4.043,00 (da 260.000,01 euro a 520.000,00 euro)
Per avere informazioni maggiormente dettagliate e per scoprire quali sono anche gli altri parametri forensi che sono attualmente in vigore, si consiglia di consultare l’allegato del suddetto decreto ministeriale, visionabile attraverso questo link.
Altre Notizie della sezione
Giuseppe Belcastro nuovo presidente della camera penale di Roma.
25 Novembre 2024Rappresenterà la Camera Penale di Roma per il biennio 2024/2026. Succede a Gaetano Scalise che con grande impegno e passione ha guidato fino ad oggi i penalisti.
Immunità di toga: in Italia chi sbaglia non paga
25 Novembre 2024Responsabilità civile dei magistrati, il deputato di Forza Italia, Enrico Costa critica la norma attuale: via di fuga dagli errori.
“No amore – oltre il tunnel”
19 Novembre 2024Al Cnf la premiazione del festival di cortometraggi contro la violenza sulle donne, in vista del 25 novembre.