Parma: Il 12 Giugno giudici e notai a confronto sul tema della volontaria giurisdizione
Dalle ore 14.30, presso gli uffici di Strada Mazzini, un pomeriggio di studio e confronto su un tema molto importante per la tutela dei soggetti fragili
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La nuova competenza attribuita ai notai dalla Legge Cartabia, in base alla quale ci si potrà rivolgere anche al notaio, oltre che al giudice, per i procedimenti di volontaria giurisdizione: questo il tema del convegno che, lunedì 12 giugno, alle ore 14.30, vedrà giudici e notai confrontarsi, a Parma, sul cosiddetto “doppio binario”.
Il pomeriggio di approfondimento, che si terrà presso i locali dell’Ufficio Notarile Associato, al civico n°2 di Strada Mazzini, riguarderà un tema che ha ricadute concrete sulla vita dei cittadini: con la riforma della volontaria giurisdizione viene infatti concessa al notaio – in quanto pubblico ufficiale che garantisce imparzialità e terzietà – la possibilità di rilasciare le autorizzazioni per la stipula degli atti pubblici e delle scritture autenticate nei quali intervenga un minore, un interdetto, un inabilitato o un soggetto beneficiario della misura dell’amministrazione di sostegno (necessarie per vendere o acquistare un immobile, accettare un’eredità, intervenire in un atto di mutuo, ecc.) oppure relative ad atti che hanno ad oggetto beni ereditari.
Il convegno vede partecipare insieme notai, giudici e cancelleria, al fine di collaborare per approfondire il nuovo istituto e per condividere indirizzi e interpretazioni nella delicata materia che coinvolge soggetti fragili.
A introdurre i lavori saranno il Presidente del Consiglio Notarile di Parma Giulio Almansi, il Presidente del Tribunale di Parma Pio Massa e il Procuratore della Repubblica di Parma Alfonso D’Avino. Le relazioni e gli interventi saranno dei notai Giuseppe Iannello, Alessandro Capizzi, Beatrice Rizzolatti, del giudice togato Nicola Sinisi, dei giudici onorari Maddalena Annunziata e Giovanna Giovetti e di Paola Morga, Responsabile ufficio della Cancelleria della Volontaria Giurisdizione e Affari Civili non Contenziosi di Parma
La riforma, la cui entrata in vigore è stata anticipata dal 30 giugno 2023 al 28 febbraio per snellire i tempi della giustizia, crea così un “doppio binario” che consente alle parti di scegliere se rivolgersi all’autorità giudiziaria o al notaio incaricato della stipula dell’atto, offrendo il vantaggio di una maggiore snellezza e velocità nel rilascio delle autorizzazioni, nel rispetto degli interessi superiori sia di una categoria fragile (minori e incapaci) che di una materia complessa, quale quella dei beni ereditari. I notai diventano (nei casi e limiti previsti dalla normativa) alternativi all’autorità giudiziaria quale presidio di legalità.
Per partecipare è necessaria la registrazione, presso il Consiglio Notarile di Parma, chiamando il numero 0521.233176.
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