Patrocinio a spese dello Stato: compenso al legale anche in caso di prescrizione
La Cassazione accoglie il ricorso di un avvocato riconoscendogli il pagamento per l’attività preparatoria all’istruttoria
In evidenza

Nell’ordinanza n. 2502/2024, la Cassazione, ribaltando la decisone del Tribunale, si esprime a favore di un avvocato che, rappresentando un cliente beneficiario del patrocinio a spese dello Stato durante un procedimento penale, conclusosi successivamente con la dichiarazione di estinzione per prescrizione, ha sollecitato la liquidazione del compenso relativo alla fase istruttoria, supportando la richiesta con la presentazione di una lista di testimoni.
Il caso in questione vedeva il presidente del Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto respingere l’opposizione presentata da un avvocato contro il decreto di liquidazione del compenso per la sua prestazione legale in un procedimento penale conclusosi per prescrizione. Il legale difendeva un beneficiario del patrocinio a spese dello Stato.
Il Tribunale, tuttavia, negava al professionista legale il diritto alla liquidazione del compenso per la fase istruttoria, affermando che tale fase non si era effettivamente svolta. La motivazione si basava sulla conclusione del procedimento, nato da un’opposizione a decreto penale di condanna, e chiuso con la dichiarazione di estinzione del reato per prescrizione, dopo una serie di rinvii.
Il legale decideva di presentare ricorso in Cassazione, sostenendo di aver svolto attività preparatorie all’istruttoria, depositando una lista testimoniale e citando i testi, come previsto dall’art. 12, comma 3 del D.M. 55/2014.
La Corte di Cassazione, nel valutare il motivo del ricorso, riconosceva la fondatezza delle argomentazioni presentate dall’avvocato. In particolare, sottolineava che il Tribunale aveva erroneamente escluso il compenso per la fase istruttoria, non considerando che questa non si limita solamente all’escussione dei testimoni o all’acquisizione di documenti, ma comprende anche l’attività preparatoria all’istruttoria. Di conseguenza, la Corte accoglieva il ricorso e rinviava il caso a un altro magistrato del Tribunale per una nuova valutazione.
Altre Notizie della sezione

Renata Accardi alla guida della Camera penale di Caltanissetta.
24 Febbraio 2025Raccoglie l’eredità dell’uscente Sergio Iacona.

Carriere separate per dare attuazione al giusto processo
24 Febbraio 2025La relazione del presidente della Sezione giurisdizionale per la Regione Lazio della Corte dei conti, Tommaso Miele, all’inaugurazione dell’anno giudiziario.

Carriere separate, braccio di ferro in Commissione.
24 Febbraio 2025Il neopresidente dell’Anm Cesare Parodi: «Difendiamo la Costituzione». Replica il presidente dei penalisti italiani, Francesco Petrelli: «Il Csm non può essere un cartello elettorale».