Sono specialistiche le associazioni forensi se composte da soli avvocati
Il Consiglio di Stato ha infatti statuito che possono essere riconosciute come associazioni specialistiche forensi di cui all’elenco previsto dalla legge professionale n.247/2012, solo le associazioni forensi con iscritti esclusivamente avvocati iscritti all’albo
In evidenza
Il Consiglio di Stato con sentenza 24.5.2021 n.4008 – riformando la sentenza del TAR Lazio n.8039/2014, che aveva riconosciuto l’Aidlass quale associazione forense specialistica – ha affermato un importante principio per il riconoscimento di una associazione forense come associazione specialistica, escludendo il riconoscimento per quelle non composte da soli avvocati.
Ha infatti statuito che possono essere riconosciute come associazioni specialistiche forensi di cui all’elenco previsto dalla legge professionale n.247/2012, solo le associazioni forensi con iscritti esclusivamente avvocati iscritti all’albo e non anche meri giuristi oppure cultori o appassionati della materia. Con il riconoscimento come associazione specialistica di una associazione composta da varie figure professionali (es., avvocati, magistrati, giuristi di impresa) si avrebbe una situazione di potenziale ma concreto conflitto di interessi coi doveri di indipendenza e di autonomia esigibili dalla figura professionale degli avvocati del libero foro.
Le associazioni a composizione mista (es., avvocati, magistrati, giuristi di impresa, società), non fatta solo da avvocati ma anche da altri operatori della giustizia, non possono essere riconosciute come associazioni specialistiche e non potranno organizzare corsi per ottenere il titolo di avvocato specialista.
Non possono essere, quindi, autorizzate ai sensi della l.n.247/2012 le associazioni a composizione mista (con soggetti terzi e/o persone giuridiche).E ciò in quanto afferma il Consiglio di Stato con la citata sentenza n.4008/2021
“l’appartenenza di ciascun singolo avvocato ad un’associazione specialistica costituisce l’attestazione, nei confronti della clientela, un elemento qualificativo di richiamo commerciale. Il ruolo che l’associazionismo professionale forense svolge, nel mercato delle professioni legali, s’incentra nella circostanza che ciascuna associazione specialistica comprende solo avvocati i quali, a loro volta, dedicano la propria attività in modo prevalente allo specifico settore dell’ordinamento rappresentato dall’associazione stessa. Si tratta, quindi, di un’appartenenza che qualifica l’iscritto all’associazione e, al contempo, l’associazione in sé e nel mercato relativo”.
Le associazioni specialistiche forense maggiormente rappresentative idonee ad organizzare corsi per ottenere il titolo di avvocato specialista, sono solo quelle maggiormente rappresentative iscritte nell’apposito elenco del Consiglio Nazionale Forense e composte da soli avvocati iscritti all’albo.
Altre Notizie della sezione
Processo penale telematico: una sospensione prevedibile
13 Gennaio 2025Anche l'Associazione Nazionale Magistrati ha espresso una dura critica al sistema, definendolo non pronto e inaffidabile.
Cassa Forense reintroduca le agevolazioni per i praticanti
13 Gennaio 2025Lo chiede l’Aiga una nota inviata al presidente della Cassa Forense.
L’app per il processo penale telematico non funziona, e per la giustizia è un problema
13 Gennaio 2025Tutti contro l'app, con i principali tribunali che ne hanno sospeso l'utilizzo.