I Beppegrillers all'attacco.
Villarosa: "Grillo si riprenderà il simbolo".
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“Grillo si riprenderà il simbolo, la titolarità è chiaramente in mano a lui, ci saranno delle cause ma andrà così. Conte? Cambierà il simbolo e si farà altri sette o otto mandati. Io penso che si possa far invalidare anche questa seconda votazione, anche se non so se Grillo vorrà farlo. E credo che Beppe rientrerà in Parlamento”. A parlare, ospite di Un Giorno da Pecora, su Rai Radio1, è l’ex esponente del M5S Alessio Villarosa. “Grillo farà le battaglie che ha sempre fatto, col logo del Movimento sarà più semplice. Con lui ci sarà una fetta importante di elettori – ha concluso Villarosa – forse anche più di quelli che sostengono Conte”.
“Sono incazzato nero per i tradimenti e la piccolezza delle persone. Conte ha tradito se stesso, visto che ha mentito, ma soprattutto ha tradito il Movimento Cinquestelle”, ha detto invece Danilo Toninelli, membro del Collegio dei probiviri del Movimento 5 stelle, intervistato da Newzgen, la trasmissione prodotta da Alanews in onda su Twitch e YouTube. “Sicuramente Conte ha fregato tutti quanti, ma è destinato a perdere, a meno che il suo obiettivo non sia quello di trovare un posto nel Partito Democratico, o grazie al Partito Democratico farsi nominare magari Commissario europeo”.
“È vero che l’ha messo lì Grillo a livello statutario, ma io le sentivo le chiamate di Di Maio a Grillo. Di Maio aveva un ascendente su Grillo incredibile – spiega Toninelli, rivelando qualche retroscena all’interno del M5s – Quando Di Maio propose a Grillo di dare la leadership a Conte gli disse: ‘Ha appena fatto il presidente del Consiglio, grazie al Covid ha avuto anche notorietà e un discreto seguito, mettiamolo lì così che si suicidi politicamente; tanto cosa vuoi che faccia Conte a capo del Movimento Cinquestelle?”. Toninelli vuole sfatare così quella che lui definisce “una credenza generale anche giornalistica per cui si è sempre detto che Grillo avesse chissà che potere. Non è così – ci tiene a precisare – Grillo al limite confermava quello che Di Maio suggeriva”.
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