Rivoluzione 5 stelle
Via il limite dei due mandati, eliminato Grillo, sì alle alleanze politiche. Passa a grande maggioranza la possibilità di cambiare il simbolo.
In evidenza
Il voto online degli iscritti del Movimento 5 stelle sui quesiti del processo costituente produce una rivoluzione: l’annuncio arriva dal palco della convention Nova, a Palazzo dei Congressi, a Roma. Passa la linea di Giuseppe Conte, mentre Beppe Grillo vede perfino cancellato il suo ruolo di Garante dallo Statuto.
L’Assemblea degli iscritti al M5s ha votato a grande maggioranza (72%) per modificare la regola dei due mandati. Sono passate con più del 50% dei voti tutte le opzioni di revisione della regola, tra cui l’elevazione del limite a 3 mandati e la deroga alla candidatura di sindaco e di presidente di Regione.
La maggioranza ha votato in maggioranza per dichiararsi “progressisti indipendenti”, riguardo al quesito sul posizionamento politico del Movimento, e si è espressa a favore delle alleanze politiche, ma devono essere condizionate a un accordo programmatico preciso.
Con il 63,24% il voto online, sottolineato dall’applauso della platea, ha deciso per l’eliminazione del ruolo del Garante, e quindi di Beppe Grillo, dallo Statuto dei 5 stelle. Sono stati 78,65% i sì alla possibilità di modificare il simbolo del M5s su proposta del presidente.
Il 65,3% dei votanti alla costituente M5s si è dichiarato “favorevole alla progressiva abolizione dell’uso del denaro contante e contemporaneamente a promuovere la sempre maggiore diffusione dei pagamenti digitali degli utenti”
Di Huffpost
Altre Notizie della sezione
Conte e Appendino siglano la pace e si mettono in trincea aspettando Grillo
22 Novembre 2024Conte e vicecontessa trovano un accordo al fotofinish. Ultime mosse per costruire la trincea dalla quale resistere al possibile assalto del fondatore.
Sì, Valditara ha torto, ma un po’ meno torto
21 Novembre 2024Odissea di una giornata alla ricerca dei dati sulle violenze sessuali in Italia, citati dal ministro.
Umbria regione “rosa”.
20 Novembre 2024Per 30 anni governata solo da donne, un numero superiore a tutte le altre Regioni messe insieme.