Anno: XXV - Numero 220    
Venerdì 29 Novembre 2024 ore 13:15
Resta aggiornato:

Home » AL VIA LO SCIOPERO-DAY

AL VIA LO SCIOPERO-DAY

L'Italia si ferma a causa dello sciopero generale indetto da Cgil-Uil. Attese manifestazioni in 43 piazze contro la manovra.

AL VIA LO SCIOPERO-DAY

Oggi, venerdì 29 novembre, l’Italia anti-Manovra si ferma. Cgil e Uil hanno proclamato lo sciopero generale di 8 ore per chiedere di cambiare la manovra di bilancio, aumentare salari e pensioni, finanziare sanità, istruzione, servizi pubblici e investire nelle politiche industriali. Una mobilitazione che si articola in 43 piazze su tutto il territorio nazionale, indetta per contrastare “le scelte ingiuste e sbagliate del Governo”, a detta dei sindacati. Cortei da Bologna a Napoli, da Pordenone a Palermo.

 La precettazione firmata dal ministro dei Trasporti Salvini che “per evitare agli italiani l’ennesimo venerdì di caos” ha ridotto a 4 ore lo sciopero “indetto da alcuni sindacati”. E proprio alla vigilia della mobilitazione è arrivato il rigetto del Tar al ricorso d’urgenza promosso da alcuni sindacati proprio contro la precettazione: decisione per cui il vicepremier e ministro esprime ‘grande soddisfazione’.

Oltre Cgil e Uil, hanno deciso di indire lo sciopero e organizzare presidi e manifestazioni anche i sindacati di base: Adl Cobas, Cub, Usi Cit, Sial Cobas, Adl Varese, Sgb, Si Cobas. Per oggi stop previsto per tutti i settori, pubblici e privati. Sono esclusi solo i trasporti ferroviari (che si sono fermati lo scorso fine settimana). Lo sciopero riguarda anche il personale del ministero della Giustizia, il personale sanitario, del trasporto locale, aereo e marittimo.

Il trasporto pubblico locale, dopo la precettazione, prevede il fermo a 4 ore della mattina. A Milano l’agitazione del personale delle linee di superficie e delle metropolitane sarà possibile dalle 9 alle 13 di domani. Anche a Roma Atac informa sulla possibile interruzione del servizio di trasporto pubblico tra le ore 9 e le ore 13. Regolare, invece, fino alle 9 e dalle 13 a fine servizio. Non garantite anche le linee diurne che hanno corse programmate oltre le ore 24; le corse notturne delle linee 38, 44, 61, 86, 170, 246, 301, 451, 664, 881, 916 e 980 e delle linee 314, 404 e 444 di Autoservizi Troiani/Sap

In Emilia-Romagna l’azienda di trasporti Tper comunica che “per il personale viaggiante dei servizi automobilistici e filoviari Tper dei bacini di servizio di Bologna e Ferrara (bus e corriere) lo sciopero si svolgerà, nel rispetto delle fasce di garanzia, dalle 9 alle 13”. Negli orari di sciopero, i servizi di trasporto pubblico urbano, suburbano ed extraurbano non saranno garantiti, mentre al al call-center telefonico 051290290 sarà garantita la presenza di un operatore. “Lo sciopero riguarderà anche il personale dedicato al Marconi Express, il cui servizio- avverte l’azienda- potrebbe non essere garantito, per effetto dell’astensione dei lavoratori”, sempre dalle 9 alle 13.

I sindacati hanno comunicato che il settore ferroviario è stato escluso dallo sciopero di oggi. I macchinisti quindi lavoreranno, anche se lo sciopero potrà interessare il personale del gestore delle infrastrutture. In Lombardia, anche se il personale di Trenord non è coinvolto, l’agitazione sindacale potrà comunque causare ritardi e soppressioni sulle linee che transitano su rete Ferrovienord. In particolare, potranno essere interessate le linee regionali e suburbane che raggiungono Milano Bovisa e Milano Cadorna– da e per Saronno (S3), Seveso/Camnago (S4), Canzo/Asso, Novara Nord, Como Lago, Varese Nord/Laveno– e la Brescia-Iseo-Edolo. Saranno possibili variazioni anche sul servizio delle linee “miste” che transitano su entrambe le reti, Ferrovienord e Rfi: S1 Saronno-Milano Passante-Lodi, S2 Mariano Comense-Milano Passante-Milano Rogoredo, S9 Saronno-Seregno-Albairate, S12 Cormano Cusano-Milano Passante-Melegnano, S13 Garbagnate-Milano Passante-Pavia. Saranno coinvolti anche i servizi aeroportuali Malpensa Express su Milano Cadorna e Milano Centrale e S50 Malpensa Aeroporto-Bellinzona. Per il collegamento con l’Aeroporto di Malpensa, saranno previsti autobus sostitutivi, senza fermate intermedie, per eventuali corse non effettuate tra Milano Cadorna e Malpensa Aeroporto T1 (da via Paleocapa, 1) e tra Busto FS e Malpensa Aeroporto T1. Sarà regolare il servizio delle linee che effettuano l’intero tragitto su rete RFI.

La protesta coinvolgerà tutte le altre tipologie di trasporti, da quello locale a quello aereo e marittimo. Ita Airways a causa dello sciopero ha cancellato già 41 voli nazionali, di cui 39 previsti il giorno dello sciopero e due quello seguente. “I passeggeri che hanno acquistato un biglietto ITA Airways per viaggiare il 29 novembre– informa la compagnia aerea sul proprio sito- in caso di cancellazione o di modifica dell’orario del proprio volo, potranno cambiare la prenotazione senza alcuna penale o chiedere il rimborso del biglietto (solo se il volo è stato cancellato o ha subito un ritardo pari o maggiore di 5 ore) entro e non oltre il 4 dicembre chiamando il numero +39 06 85960020 dall’Italia e dall’estero, oppure contattando l’agenzia di viaggio presso cui hanno acquistato il biglietto”», si legge sul sito della compagnia aerea.”

Previsti anche possibili disagi per l’eventuale chiusura o orario e servizi ridotti nelle scuole di ogni ordine e grado: tutto dipenderà dalle adesioni allo sciopero da parte di docenti, personali delle mense e amministrativi, collaboratori scolastici. La Flc Cgil che ha annunciato l’astensione dal lavoro per l’intera giornata anche di tutto il personale del comparto “Istruzione e Ricerca” e dell’area dirigenziale, dei docenti universitari e di tutto il personale della formazione professionale e delle scuole non statali.

Dopo lo sciopero recente del 20 novembre scorso, i professionisti sanitari si fermano ancora. I medici che aderiscono a Fp Cgil e Uil hanno fatto sapere che parteciperanno allo sciopero generale “contro la peggiore legge di bilancio degli ultimi 30 anni, che taglia risorse a personale e servizi per lasciare il campo libero al profitto ed al privato”, hanno dichiarano Andrea Filippi, segretario nazionale Fp Cgil Medici, Veterinari e Dirigenti Ssn e Roberto Bonfili, coordinatore nazionale Uil Medici e Veterinari. Coinvolti quindi infermieri, operatori sociosanitari, tecnici sanitari, ostetriche, personale della riabilitazione e amministrativi, gli operatori della dirigenza medica e veterinaria e sanitaria della dirigenza non sanitaria, tecnica, professionale e amministrativa.

Agenzia Giornalistica Dire

 

© Riproduzione riservata

Iscriviti alla newsletter!Ricevi gli aggiornamenti settimanali delle notizie più importanti tra cui: articoli, video, eventi, corsi di formazione e libri inerenti la tua professione.

ISCRIVITI

Altre Notizie della sezione

IL PROSSIMO ANNO FOCUS SULLE PROFESSIONI

IL PROSSIMO ANNO FOCUS SULLE PROFESSIONI

26 Novembre 2024

Lo ha annunciato Massimo Bitonci, Sottosegretario del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, durante la discussione generale sul DDL Concorrenza.

Archivio sezione

Commenti


×

Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.