Anno: XXV - Numero 235    
Venerdì 20 Dicembre 2024 ore 19:45
Resta aggiornato:

Home » IL DECRETO TRASPARENZA COSÌ NON VA

IL DECRETO TRASPARENZA COSÌ NON VA

La Presidente dei Consulenti del Lavoro Marina Calderone scrive al Ministro Orlando esprimendo forti critiche prevedendo complicazioni operative rispetto alla data di entrata in vigore della norma

IL DECRETO TRASPARENZA COSÌ NON VA

Il decreto legislativo 27 giugno 2022 n. 104, di recepimento della Direttiva (UE) 2019/1152 e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 29 luglio 2022 n. 176, crea le condizioni per un enorme aggravio di oneri burocratici nella gestione dei rapporti di lavoro. Ampliata «a dismisura la portata dei contenuti della Direttiva», si legge nella lettera a firma della Presidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, Marina Calderone, inviata al Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Andrea Orlando, nella quale si chiede la revisione immediata del decreto Trasparenza. A partire dalla data di entrata in vigore del provvedimento (13 agosto) fino all’assenza di rinvio ai contenuti dei Ccnl nei contratti di assunzione.

Sotto la lente della Categoria l’incoerente scelta di incrementare la quantità degli obblighi informativi senza avvalersi dei processi di semplificazione e digitalizzazione previsti dalla disciplina europea e nazionale – e in linea con gli obiettivi di transizione digitale previsti dal PNRR – senza un concreto vantaggio per la tutela dei diritti dei lavoratori. Diverse previsioni del decreto di recepimento della Direttiva comunitaria relativa a condizioni di lavoro trasparenti e prevedibili nell’Unione europea, riguardano, tra l’altro, disposizioni che andranno armonizzate e rese omogenee a quelle contenute nei contratti collettivi nazionali di riferimento.

«È ragionevole ritenere – scrive la Presidente Calderone – che si realizzi un concreto rischio, da una parte di introdurre ulteriori oneri organizzativi e burocratici a carico dei datori di lavoro e dall’altra di vanificare la finalità sostanziale del diritto all’informazione».

Leggi la lettera

 

© Riproduzione riservata

Iscriviti alla newsletter!Ricevi gli aggiornamenti settimanali delle notizie più importanti tra cui: articoli, video, eventi, corsi di formazione e libri inerenti la tua professione.

ISCRIVITI

Altre Notizie della sezione

Archivio sezione

Commenti


×

Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.