Anno: XXV - Numero 214    
Giovedì 21 Novembre 2024 ore 13:20
Resta aggiornato:

Home » LA BUROCRAZIA STROZZA I CONTRIBUTI COVID

LA BUROCRAZIA STROZZA I CONTRIBUTI COVID

Alemanno (Int): occorrono interventi sui termini di presentazione della dichiarazione redditi per usufruire dei contributi a conguaglio e sull’obbligo di pubblicità dei contributi pubblici percepiti

LA BUROCRAZIA STROZZA I CONTRIBUTI COVID

L’Istituto Nazionale Tributaristi (INT) evidenzia che ci sono complicazioni burocratiche che incombono sui percettori dei contributi Covid 19, al di là della già denunciata sproporzione delle sanzioni per eventuali errori di calcolo. Da un lato quanto previsto dall’art. 1 comma 24 del decreto sostegni bis, ovvero l’obbligo di presentazione della dichiarazione dei redditi entro il 10 settembre per avere il  diritto di presentare la richiesta di contributi a conguaglio calcolati sulle perdite reddituali, dall’altro l’obbligo di pubblicizzare entro il 30 giugno,  ai sensi della Legge 4 agosto 2017, n. 124, i contributi erogati dallo stato e dalle pubbliche amministrazioni alle imprese (in particolare per le micro imprese non soggette a bilancio o con bilanci semplificati, con la pubblicazione sul proprio sito internet o su quello delle associazioni di categoria). La prima problematica richiede un intervento emendativo con lo spostamento della presentazione della dichiarazione dei redditi almeno al 30 settembre. La seconda, vista l’eccezionalità dell’erogazione dei contributi a seguito della pandemia e della conseguente crisi economica, dovrebbe essere superata attraverso la pubblicazione,  da parte delle pubbliche amministrazioni eroganti siano esse centrali o periferiche, dei dati dei percettori e dei  relativi contributi. “Circa lo spostamento della presentazione della dichiarazione dei redditi al 10 settembre per poter presentare la richiesta dei contributi a conguaglio, ove spettanti, invieremo alle Commissioni Bilancio e Finanze della Camera una proposta emendativa di rinvio al 30 settembre, data minima viste le ulteriori complicazioni burocratiche delle dichiarazioni di quest’anno” ha dichiarato Riccardo Alemanno, che sul problema pubblicità dei contributi ha ribadito:   “ Siamo ovviamente d’accordo sull’obbligo di trasparenza circa gli aiuti di stato, ma quelli percepiti dalle micro imprese rientrano in un’ottica eccezionale ed in molti casi riguardano commercianti ed artigiani  che in periodo di normalità non avrebbero richiesto alcun contributo, pertanto poco avvezzi agli obblighi di pubblicità correlati,  micro imprenditori spesso privi di siti internet o non iscritti alle associazioni di categoria. In luogo di ciò, vista l’eccezionalità dell’erogazione di questi contributi di stato, i ministeri e le amministrazioni pubbliche che abbiano erogato forme di contributi, potrebbero pubblicare sui loro siti internet i dati richiesti dalla normativa sulla trasparenza, d’altra parte tutto è avvenuto tramite piattaforme digitali e i dati sono archiviati dalla P.A. Non  sarebbe questo un chiaro esempio di semplificazione a favore del contribuente attraverso l’ utilizzo del digitale?”  

© Riproduzione riservata

Iscriviti alla newsletter!Ricevi gli aggiornamenti settimanali delle notizie più importanti tra cui: articoli, video, eventi, corsi di formazione e libri inerenti la tua professione.

ISCRIVITI

Altre Notizie della sezione

LE NOVITÀ EUROPEE IN MATERIA DI ANTIRICICLAGGIO

LE NOVITÀ EUROPEE IN MATERIA DI ANTIRICICLAGGIO

22 Novembre 2024

L’evento formativo è organizzato dall’Ordine dei Commercialisti ed Esperti Contabili in collaborazione con Alavie, società accreditata dal Cndcec per il rilascio di crediti formativi professionale.

SANITÀ SOSPESA

SANITÀ SOSPESA

20 Novembre 2024

Sciopero medici, dirigenti sanitari, infermieri e altre professioni ex legge 43/2006: adesioni fino all’85%.

Archivio sezione

Commenti


×

Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.