Anno: XXVI - Numero 36    
Giovedì 20 Febbraio 2025 ore 15:00
Resta aggiornato:

Home » LA CORTE PENALE INTERNAZIONALE CI INCRIMINA

LA CORTE PENALE INTERNAZIONALE CI INCRIMINA

Messa sotto accusa l’Italia per il mancato arresto di Amasri.

LA CORTE PENALE INTERNAZIONALE CI INCRIMINA

La Camera preliminare della Corte Penale Internazionale ha notificato al governo italiano la decisione di avviare un procedimento per «accertare formalmente l’inadempienza» dell’Italia rispetto alla richiesta di arrestare e consegnare alla Corte Osama Elmasry-Almasri Njeem, cittadino libico ricercato.

Il documento, inviato ufficialmente a Roma, ripercorre l’intera vicenda e richiama l’articolo 87, comma 7 dello Statuto di Roma, che disciplina la cooperazione tra gli Stati e la Corte.

La Corte si riserva ora di valutare se la mancata esecuzione del mandato di cattura debba essere deferita al Consiglio di Sicurezza dell’ONU e/o all’Assemblea degli Stati parte dello Statuto di Roma.

Allo stesso tempo, la Camera preliminare ha riconosciuto che l’Italia ha già fornito alcune informazioni al Registro della Corte, attraverso due memorandum inviati dal Ministero della Giustizia il 27 gennaio e il 10 febbraio 2025. Tuttavia, prima di determinare ufficialmente una mancata cooperazione, la Corte ha stabilito di ascoltare la posizione del governo italiano.

La Camera preliminare ha formalmente invitato l’Italia a presentare osservazioni per chiarire la mancata consegna di Osama Almasri dopo il suo arresto in territorio italiano. Il termine per fornire una risposta ufficiale è stato fissato al 17 marzo 2025.

L’Italia dovrà inoltre spiegare la mancata ottemperanza alla richiesta di cooperazione riguardante la perquisizione e il sequestro di materiali trovati in possesso di Almasri. Il documento specifica infine che le osservazioni dovranno essere presentate in una delle lingue di lavoro della Corte, quindi non in italiano.

Il Dubbio

© Riproduzione riservata

Iscriviti alla newsletter!Ricevi gli aggiornamenti settimanali delle notizie più importanti tra cui: articoli, video, eventi, corsi di formazione e libri inerenti la tua professione.

ISCRIVITI

Altre Notizie della sezione

CARRIERE SEPARATE: DIALOGO O CHIUSURA?

CARRIERE SEPARATE: DIALOGO O CHIUSURA?

19 Febbraio 2025

Palazzo Chigi sarebbe pronto a mediare con la magistratura, ma il ministero della Giustizia non sarebbe disposto a modificare il ddl già approvato alla Camera.

Archivio sezione

Commenti


×

Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.