Anno: XXVI - Numero 10    
Mercoledì 15 Gennaio 2025 ore 13:45
Resta aggiornato:

Home » LAVORARE PER UNA CASA COMUNE DEI PROFESSIONISTI

LAVORARE PER UNA CASA COMUNE DEI PROFESSIONISTI

Zambrano chiude 64/esimo congresso degli ingegneri appuntamento a Parma nel 2020

LAVORARE PER UNA CASA COMUNE DEI PROFESSIONISTI

Semaforo verde alla “costruzione di una politica comune delle professioni, in particolare quelle ordinistiche”, col “superamento di alcuni pregiudizi e preconcetti”, per far sì che nella “casa comune” si scoprano tutti “i vantaggi di una voce comune nei confronti delle Istituzioni e delle altre forze politiche, sociali ed economiche”. E’ uno dei passaggi dell’intervento con cui il presidente del Consiglio nazionale degli ingegneri Armando Zambrano ha chiuso i battenti del 64/esimo congresso della categoria, che si è tenuto a Santa Teresa di Gallura (Sassari).     “In questa prospettiva l’Ordine nazionale – ha sottolineato – si impegna a proseguire l’interlocuzione già avviata, di concerto con la Rtp (la Rete delle professioni tecniche, di cui lo stesso Zambrano è coordinatore), con il Cup (il Comitato unitario delle professioni, presieduto da Marina Calderone) e dell’Adepp (l’Associazione degli Enti previdenziali privati e privatizzati, guidata da Alberto Oliveti), dandone costante e tempestiva informazione alla Assemblea dei presidenti degli Ordini locali”. Al temine dei lavori è stato dato appuntamento per il prossimo 65° congresso che si terrà l’anno prossimo a Parma e che è stato presentato dal presidente del locale Ordine degli ingegneri, Susanna Dondi.

© Riproduzione riservata

Iscriviti alla newsletter!Ricevi gli aggiornamenti settimanali delle notizie più importanti tra cui: articoli, video, eventi, corsi di formazione e libri inerenti la tua professione.

ISCRIVITI

Altre Notizie della sezione

MENO PENSIONE DI INVALIDITÀ CON LA RIFORMA DI CASSA FORENSE

MENO PENSIONE DI INVALIDITÀ CON LA RIFORMA DI CASSA FORENSE

15 Gennaio 2025

Preliminarmente è bene sapere che l’esistenza di una posizione debitoria impedisce la maturazione del requisito dell’effettiva e integrale contribuzione, previsto per la liquidazione di qualsivoglia trattamento previdenziale.

Archivio sezione

Commenti


×

Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.