Anno: XXV - Numero 214    
Giovedì 21 Novembre 2024 ore 13:20
Resta aggiornato:

Home » L’ITALIA È MATURA PER LO IUS SCHOLAE

L’ITALIA È MATURA PER LO IUS SCHOLAE

Tajani: è quello di cui ha bisogno il nostro Paese. La posizione, in realtà, sembra entrare in netto contrasto con quanto espresso dal fondatore del partito, Silvio Berlusconi, non più tardi di sette anni fa.

L’ITALIA È MATURA PER LO IUS SCHOLAE

Sullo Ius scholae “mica ho sentito Schlein per fare un inciucio. Nè lavoro ad un accordo sottobanco con il Pd. È solo quello che pensiamo, da sempre. È quello di cui ha bisogno il nostro Paese. Ragazzi, l’Italia è cambiata! Abbiamo ricevuto in due anni 170 mila ucraini. È la nostra storia, l’Impero Romano accoglieva, in Sicilia è pieno di cognomi di origine araba”. “Sarà la mia educazione cristiana, ma per me non esistono differenze di colore o etnia. Un buon italiano è chi crede nell’Italia, la conosce, la difende. Quanti militari figli di stranieri ci sono nel nostro esercito? E poi gli atleti, le scuole in cui vanno i nostri figli. Il mondo cambia e continua a cambiare, svegliamoci”. Lo dice in un’intervista al quotidiano “La Repubblica” il vicepremier e leader di Forza Italia, Antonio Tajani.

La questione della cittadinanza “non è nel programma, ma nei programmi di governo non sempre c’è tutto, si possono arricchire. Secondo: non è la nostra priorità, che sono altre: l’economia e l’emergenza carceri. E però non siamo un partito unico, ognuno ha le sue idee”. Poi Tajani assicura che non esiste “nessun inciucio col Pd, nessun tradimento. Ma se il Pd si dice d’accordo con me, non posso essere io a cambiare idea. I sondaggi dicono che gli italiani sono a favore dello Ius scholae. Detto ciò, c’è tempo. Prima ne voglio parlare con i gruppi di FI. E sarebbe un’iniziativa dei nostri parlamentari, non del governo”. La posizione, in realtà, sembra entrare in netto contrasto con quanto espresso dal fondatore del partito, Silvio Berlusconi, non più tardi di sette anni fa.

Nel 2017, in un’intervista a Che tempo che fa, il Cav rispose alla domanda di Fabio Fazio sul perché un ragazzo che va a scuola in Italia dovesse attendere i 18 anni per ottenere la cittadinanza: “Non basta il fatto di aver frequentato una scuola italiana per avere diritto automatico alla cittadinanza. Alcuni di loro odiano i cristiani, gli ebrei, lo Stato italiano”. Berlusconi, inoltre, si disse preoccupato dal fatto che facilitare la cittadinanza potesse incentivare i trafficanti di esseri umani.

 

© Riproduzione riservata

Iscriviti alla newsletter!Ricevi gli aggiornamenti settimanali delle notizie più importanti tra cui: articoli, video, eventi, corsi di formazione e libri inerenti la tua professione.

ISCRIVITI

Altre Notizie della sezione

LE NOVITÀ EUROPEE IN MATERIA DI ANTIRICICLAGGIO

LE NOVITÀ EUROPEE IN MATERIA DI ANTIRICICLAGGIO

22 Novembre 2024

L’evento formativo è organizzato dall’Ordine dei Commercialisti ed Esperti Contabili in collaborazione con Alavie, società accreditata dal Cndcec per il rilascio di crediti formativi professionale.

SANITÀ SOSPESA

SANITÀ SOSPESA

20 Novembre 2024

Sciopero medici, dirigenti sanitari, infermieri e altre professioni ex legge 43/2006: adesioni fino all’85%.

Archivio sezione

Commenti


×

Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.