NESSUNA PROROGA PER IL CONCORDATO
Doccia fredda del viceministro all'Economia, Maurizio Leo, che ha ribadito che la proroga dei termini per il concordato preventivo non è tecnicamente fattibile. Sindacati commercialisti delusi per no a proroga concordato.
In evidenza

Commercialisti, consulenti e revisori legali avevano chiesto un differimento sia del termine per l’accettazione della proposta di concordato preventivo biennale sia di quello per la presentazione delle dichiarazioni. Ma Murizio Leo ha spiegato che l’approvazione della legge di bilancio richiede dati certi e chiari entro quella data, rendendo impossibile qualsiasi slittamento. Quindi la scadenza del 31 ottobre 2024 rimane ferma, nonostante le richieste di intervento urgente. Quidi il governo ha deciso di mantenere la scadenza originale, puntando sull’operazione di emersione fiscale per recuperare risorse utili alla manovra economica.
A partire da lunedì, dunque saranno disponibili online i conti del fisco, permettendo ai contribuenti di valutare i costi dell’adesione al ravvedimento speciale.
Altre Notizie della sezione

TOGHE IN SCIOPERO MA IL FRONTE NON È COMPATTO
21 Febbraio 2025C’è chi dice no: «Non inseguiamo il consenso»

LA CORTE PENALE INTERNAZIONALE CI INCRIMINA
20 Febbraio 2025Messa sotto accusa l’Italia per il mancato arresto di Amasri.

CARRIERE SEPARATE: DIALOGO O CHIUSURA?
19 Febbraio 2025Palazzo Chigi sarebbe pronto a mediare con la magistratura, ma il ministero della Giustizia non sarebbe disposto a modificare il ddl già approvato alla Camera.