NIENTE TUTELA PER LE PROFESSIONISTE CON FIGLI MALATI
Cassato l’emendamento de Bertoldi (FdI) per fermare le scadenze fiscali
In evidenza
Ritirato nella serata di ieri, in commissione Bilancio alla Camera (dopo esser stato inserito il giorno prima nel ‘pacchetto’ di emendamenti dei relatori), l’emendamento alla Legge di Bilancio per il 2023 a prima firma del deputato di FdI Andrea de Bertoldi, che stabiliva la possibilità che le libere professioniste, in caso di malattia grave, o infortunio di figli minorenni, nonché in prossimità del parto, potessero beneficiare della sospensione delle scadenze fiscali, per potersi dedicare a sé e alla propria famiglia, senza creare danni alla clientela.
L’iniziativa, sostenuta da Ordini, sindacati e Casse di previdenza delle categorie economico-giuridiche, riguardando il differimento dei termini per adempimenti tributari, coinvolgeva, in particolare, la platea di commercialisti, consulenti del lavoro, avvocati e notai.
La norma, aveva specificato ieri de Bertoldi, “fortemente voluta da me e da Fratelli d’Italia, prevede un importante sostegno a quelle donne e a quelle madri che sono impossibilitate temporaneamente all’esercizio dell’attività professionale”.
Altre Notizie della sezione
ALLARME DEI COMMERCIALISTI SUL CALENDARIO FISCALE 2025
17 Gennaio 2025Parla Marco Cuchel, presidente dell’Associazione Nazionale Commercialisti.
I MEDICI PRONTI A TORNARE SUL PIEDE DI GUERRA.
16 Gennaio 2025La mobilitazione. Appuntamento il 25 gennaio per decidere le modalità della nuova protesta.
MENO PENSIONE DI INVALIDITÀ CON LA RIFORMA DI CASSA FORENSE
15 Gennaio 2025Preliminarmente è bene sapere che l’esistenza di una posizione debitoria impedisce la maturazione del requisito dell’effettiva e integrale contribuzione, previsto per la liquidazione di qualsivoglia trattamento previdenziale.