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Rottamazione e saldo e stralcio slittano i termini

La richiesta delle rappresentanze professionali sono state accolte

Rottamazione e saldo e stralcio slittano i termini

La richiesta del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, del Commercialisti e dei Tributaristi di ampliare i termini di scadenza del 30 aprire per presentare le domande di rottamazione-ter (prevista dal DL fiscale 119/2018) e per il saldo e stralcio delle mini-cartelle esattoriali (introdotto dalla Legge di Bilancio 2019) è stata recepita dal Ministero dell’Economia e delle Finanze.

Sul tema si sono espressi Massimo Garavaglia e Massimo Bitonci, viceministro e sottosegretario al Ministero dell’Economia e delle Finanze.  “Considerato l’enorme successo e la scadenza del 30 aprile in coincidenza con le festività pasquali e i ponti, per andare ancora ulteriormente incontro alle esigenze dei contribuenti, e nello spirito della pace fiscale, abbiamo proposto al Ministro la riapertura del termine ultimo da inserire nel Decreto Crescita in fase di conversione. I dati dell’Agenzia delle Entrate – si legge nella nota – sulle adesioni alla pace fiscale voluta dalla Lega ne confermano il successo. Alla data di ieri oltre 1 milione di richieste per la rottamazione-ter e quasi 300mila per il saldo e stralcio”. “Il canale telematico ha funzionato molto bene – commentano i rappresentanti di governo della Lega al MEF – tanto che l’utilizzo pec è stato pari a 302.804, le richieste via web pari a 464.943 e quelle tramite e-mail e posta 10.218. Le domande presentate agli sportelli sono state 541.641.

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