SANITÀ SOSPESA
Sciopero medici, dirigenti sanitari, infermieri e altre professioni ex legge 43/2006: adesioni fino all’85%.
«Sulla base delle informazioni che iniziano ad arrivare dai territori, possiamo affermare che le percentuali di adesione allo sciopero di medici, dirigenti sanitari, infermieri e professionisti sanitari sono molto alte, fino a punte dell’85% compresi gli esoneri previsti per legge. Un segnale importante che dovrebbe far riflettere sulle condizioni di lavoro inaccettabili negli ospedali di tutta Italia e sulla condivisione delle ragioni della protesta da parte dei colleghi» dichiarano Pierino Di Silverio, Segretario Anaao Assomed, Guido Quici, Presidente Cimo-Fesmed, e Antonio De Palma, Presidente Nursing Up.
«Occorre inoltre evidenziare – spiegano – che lo sciopero è stato indetto da tre organizzazioni sindacali, e che in buona parte dei servizi del SSN una percentuale di professionisti anche in molti casi superiore a quanto previsto dalla normativa vigente è stata “esonerata dallo sciopero” per garantire i contingenti minimi, impedendo quindi loro di astenersi dal lavoro. Segnaliamo infine che circa il 20% delle Aziende non ha dato al personale disposizioni sul contingentamento minimo per lo sciopero, creando grandi difficoltà per circa 20.000 medici e 100.000 infermieri e professionisti sanitari».
Altre Notizie della sezione
ALLARME ADEPP
19 Novembre 2024Se medici di famiglia passano a dipendenza Enpam non sarà più in grado di garantire pensioni. L’Enpam non potrà garantire il pagamento delle pensioni ai medici di famiglia e ai pediatri di libera scelta se da convenzionati diventassero dipendenti.
LE CASSE NON SI TOCCANO
18 Novembre 2024Così il Vicepresidente del Consiglio e Ministro degli Esteri, Tajani, dal palco della Convention organizzata, a Roma, da Emapi ribadendo a più riprese che “i Liberi professionisti sono il volano del Paese e della nostra economia, soggetti attivi della crescita”.
MEDICI E INFERMIERI CONFERMANO LO SCIOPERO DEL 20 NOVEMBRE.
15 Novembre 2024Protestiamo per ridare dignità e valore al nostro lavoro. Maggioranza e opposizione lavorino insieme per disegnare il SSN del futuro.