SPENTE LE LUCI ALLA CONVENTION DI BOLOGNA

Il Tesoriere del Consiglio nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, Stefano Sassara si è soffermato ui temi riguardanti lo stralcio quote, il regolamento e la piattaforma per la formazione continua e la certificazione dei contratti e la gestione delle iscrizioni saranno realizzati a breve degli specifici incontri formativi, in modalità webinar, destinati ai Consigli provinciali.

Nel corso del suo intervento l’avvocato del Cno, Raffaele Sanna Randaccio, ha sottolineato l’importanza di una formazione completa e specializzata per i Consigli di disciplina territoriali. “Gli incontri formativi tenutisi in questi tre giorni sono stati fondamentali per ascoltare le esigenze dei Consulenti, che noi tradurremo in attività concrete”, ha dichiarato. A questo proposito Randaccio ha annunciato anche che il Consiglio Nazionale implementerà le Faq rivolte ai Consigli Provinciali per fornire aggiornamenti continui sulle diverse disposizioni procedurali.

Sul palco della Convention anche Antonella Ricci, Coordinatrice della Commissione Pari Opportunità del Cno dei Consulenti del Lavoro, per evidenziare l’impegno profuso per la stesura di un nuovo regolamento per la costituzione delle Commissioni di Pari Opportunità in tutti i 106 Consigli Provinciali dell’Ordine, l’adozione di linee guida comuni per le attività delle Commissioni e la realizzazione di iniziative di grande rilievo come il Progetto “Welcome”, a sostegno degli iscritti in difficoltà, e il programma formativo “Women on Board 2025” per l’accesso ai board delle aziende partecipate dello Stato.

Nel corso della giornata conclusiva dei lavori della Convention, il Segretario del Consiglio nazionale dell’Ordine, Giovanni Marcantonio, ha illustrato due pareri presentati dalla Categoria al Comitato economico e sociale europeo (CESE) e riguardanti gli orientamenti del mercato del lavoro di tutti gli Stati europei e l’impatto dei sistemi intelligenti sulla pubblica amministrazione. Nel primo parere si pone l’accento su autoimpiego, lavoro professionale, salari e welfare aziendale. Sul secondo parere, invece, Marcantonio ha evidenziato come la rapida evoluzione dell’IA generativa rappresenti una sfida senza precedenti rispetto alle transizioni tecnologiche passate, a cui bisogna sapersi adeguare rapidamente. Con la consapevolezza delle distorsioni informative legate all’uso della tecnologia, che possono indurre ad avere una percezione sbagliata delle sue potenzialità e dei rischi correlati.

“Ottimizzare le attività di studio”: è questa la missione di Clia, la piattaforma di Intelligenza Artificiale progettata per potenziare l’efficienza e semplificare gli impegni degli studi dei Consulenti. Così Beniamino Scarfone, esperto della Fondazione Studi, intervenendo alla Convention per illustrare le funzionalità di Clia e il valore aggiunto che può offrire alla professione.

Nell’ultima giornata della Convention, dedicata all’Assemblea dei Consigli Provinciali, Il Vicepresidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, Luca De Compadri, ha illustrato i temi che hanno caratterizzato i dibattiti delle aule parallele, organizzate nel pomeriggio del 25 ottobre e riservate a segretari, tesorieri, Consigli di disciplina territoriali e Centri studi. Tra questi la formazione continua, la certificazione dei contratti e la negoziazione assistita. “Stiamo definendo un nuovo regolamento e una nuova piattaforma sulla formazione continua obbligatoria utile a snellire le attività dei Consigli Provinciali”, ha dichiarato il Vicepresidente per poi richiamare l’attenzione dei Presidenti provinciali in particolare sulle attività di certificazione dei contratti, sulle quali occorre sensibilizzare gli iscritti anche attraverso programmi di formazione ad hoc.

Spazio ancora alle sfide e alle opportunità per la professione, ma nell’ambito dell’Assemblea dei Consigli Provinciali dell’Ordine, riservata ai dirigenti nazionali e territoriali. Tra gli argomenti in programma, le opportunità e i rischi dell’IA per i servizi pubblici e nell’organizzazione del lavoro, la presentazione di Clia, l’Intelligenza Artificiale ideata per supportare gli impegni di studio dei Consulenti del Lavoro e i pareri presentati dal Consiglio nazionale dell’Ordine al Comitato economico e sociale europeo (Cese) sulle linee guida per l’occupazione in Europa e l’impatto dei sistemi intelligenti sul mercato del lavoro e la pubblica amministrazione.