UN’ORA DI INTERRUZIONE DI OGNI ATTIVITÀ SANITARIA
"Erano in tanti, abbiamo avuto paura di morire". Uno dei medici aggrediti nell’ospedale di Foggia racconta la notte da incubo.
In evidenza

“Esprimo a titolo personale e a nome di tutti i medici di Fimmg Puglia solidarietà ai colleghi del Policlinico di Foggia, colpiti da una violenza pianificata e premeditata. Aderiremo all’iniziativa proposta da Fimmg Foggia: un’ora di interruzione di ogni attività sanitaria di tutti gli ambulatori, i servizi e i reparti, per far capire a tutti, ai cittadini come alle istituzioni, cosa potrebbe succedere se i medici e tutto il personale sanitario dovessero definitivamente stancarsi di essere un bersaglio inerme e decidessero di abbandonare la sanità”.
Commenta così Antonio De Maria, Segretario Fimmg Puglia, l’ennesima aggressione a medici avvenuta in Puglia, questa volta all’ospedale di Foggia, pochi giorni dopo quella a un medico di medicina generale in provincia di Brindisi.
Solidarietà ai colleghi di Foggia viene espressa anche da Nicola Calabrese, Segretario Fimmg Bari, che aggiunge: “Parteciperemo a tutte le iniziative che gli Ordini dei medici e i sindacati organizzeranno. Tutti i colleghi devono sapere che non sono soli, che medici di famiglia, ospedalieri, ambulatoriali, medici del pronto soccorso, della continuità assistenziale, di ogni settore della medicina sono uniti per ottenere condizioni che tutelino la loro sicurezza oltre che la loro dignità sul lavoro”.
Altre Notizie della sezione

TOGHE IN SCIOPERO MA IL FRONTE NON È COMPATTO
21 Febbraio 2025C’è chi dice no: «Non inseguiamo il consenso»

LA CORTE PENALE INTERNAZIONALE CI INCRIMINA
20 Febbraio 2025Messa sotto accusa l’Italia per il mancato arresto di Amasri.

CARRIERE SEPARATE: DIALOGO O CHIUSURA?
19 Febbraio 2025Palazzo Chigi sarebbe pronto a mediare con la magistratura, ma il ministero della Giustizia non sarebbe disposto a modificare il ddl già approvato alla Camera.