Architetti e ingegneri invadono Arkeda 2019
Grande partecipazione all’appuntamento organizzato da Progecta, professionisti in fiera ben oltre l’orario di apertura attratti dagli eventi e dalle novità degli espositori
Si è chiusa con un’incredibile successo di partecipazione la settima edizione di Arkeda, il Salone dedicato all’architettura, all’arredamento, al design ed all’edilizia che nel week end ha richiamato alla Mostra d’Oltremare migliaia di visitatori fra professionisti dei settori di riferimento. Il bilancio della manifestazione comunicato da Progecta parla di 9870 presenze e di 128 espositori (con un incremento del 10& per entrambi i dati rispetto alla passata edizione), che per tre giorni hanno animato l’area fieristica che quest’anno è stata allargata ad un terzo padiglione. La vivacità dell’attività che si è svolta nel corso della manifestazione è testimoniata dal fatto che in tutti e tre i giorni i visitatori si sono trattenuti ben oltre l’orario di chiusura nei tre padiglioni dedicati all’evento, intrattenuti sia dagli espositori che dalle varie attività previste dal programma, fra cui 4 laboratori, 7 mostre e 15 corsi con crediti formativi. In particolare hanno riscosso un grande successo i Laboratori legati al Saper Fare che è stato il tema conduttore di Arkeda 2019. Centinaia di persone hanno seguito e partecipato attivamente alle varie sessioni di confronto fra architetti, produttori e addetti ai lavori nell’esposizione dei concetti ed i test di materiali che hanno inaugurato una nuova formula di confronto che supera il tradizionale convegno ma spinge piuttosto il pubblico a toccare con mano la materia di cui si discute. Negli stand non sono mancate alcune grandi novità per le soluzioni di arredo casa così come di ufficio, non solo per la parte del design e dei materiali ma anche nella gestione tecnologica, finanche del frigorifero casalingo attraverso una domotica sempre più avanzata. Molto partecipati anche gli eventi “fuori salone” che confermano come la manifestazione sia un elemento sempre più radicato sul territorio e di grande attenzione per la platea di architetti ed ingegneri napoletani. Sul lato professionale, Arkeda 2019 ha riservato alcuni momenti di particolare importanza ai temi più attuali che toccano l’attività di ingegneri ed architetti, in particolare su un argomento di grande attualità quale è quello del dissesto idrogeologico dell’Italia meridionale. Dalla Mostra d’Oltremare si è levato l’appello alla politica di Giuseppe Cappochin, Presidente del Consiglio Nazionale degli Architetti: “Occorre un piano di manutenzione per mettere in sicurezza i nostri territori a livello nazionale che diventi parte integrante di una politica strategica, di medio e lungo periodo, per le città e per i territori: se così non sarà si rischia l’inefficacia di ogni intervento parziale o frutto delle sole emergenze”. Cappochin poi ha fatto un bilancio della partecipazione del Consiglio nazionale degli Architetti ad Arkeda 2019 annunciando una novità per il 2020. “La collaborazione tra Arkeda e il Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori di anno in anno si arricchisce di nuovi contenuti. Proprio ad Arkeda, il prossimo anno, verranno proclamati i vincitori della sesta edizione del Premio “Raffaele Sirica”, Premio dedicato al Presidente che è stato alla guida degli architetti italiani dal 1998 al 2009 e che con la città di Napoli ha sempre avuto un rapporto privilegiato”. Arkeda 2019 si è rivelata quindi un altro tassello importante che Progecta, la società di organizzazione amministrata da Angelo de Negri, ha voluto apporre nel mosaico dei grandi eventi che ogni anno Napoli sa ospitare, “Progecta conclude con Arkeda il suo ciclo di fiere autunnali, le ultime tre in meno di quindici giorni – sottolinea de Negri – Sono soddisfatto della risposta del mercato, non solo per la stessa Arkeda ma anche per Gustus e per Pharmexpo. In questi ultimi 25 anni abbiamo creato per Napoli e per il centro sud un nuovo modo di fare impresa, senza la necessità di doversi spostare a nord. Abbiamo portato sul nostro territorio i protagonisti dei vari settori di cui ci siamo occupati, dal turismo in primis alla farmaceutica per arrivare poi all’agroalimentare, all’arredamento, al franchising e prossimamente anche al life style e al lusso. Alle imprese che hanno la necessità di incontrare e confrontarsi con le aziende da cui si riforniscono, abbiamo dato la possibilità di poter lavorare al loro business stando praticamente a casa. E abbiamo portato a Napoli anche il mercato internazionale per diventare ulteriormente facilitatori di business”. L’attenzione di Progecta si sposta ora sui programmi per il 2020, a partire dalla ventiquattresima edizione di BMT – Borsa Mediterranea del Turismo, che inaugurerà a fine marzo il ciclo delle fiere di primavera, anche qui con ampliamenti espositivi grazie alla terza edizione di Contract&Hotellerie il salone dell’ospitalità nel padiglione 3 della Borsa Mediterranea del Turismo che vedrà la presenza di tutte le aziende del design con le loro linee specializzate per gli alberghi per incontrare le oltre 4000 strutture ricettive fra hotel, villaggi, catene alberghiere, compagnie di crociera, ville per ricevimenti e b&b.
I numeri di Arkeda 2019
8000 mq
3 padiglioni espositivi
128 espositori
9870 visitatori
4 laboratori
7 mostre
15 corsi con crediti formativi
3 sale tematiche
1 teatro
variazioni rispetto al 2018
espositori 10%
ampliamento degli spazi degli espositori 20%
ampliamento padiglioni +1 padiglione
visitatori + 10 %
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