Consulenti categoria centrale per il Paese anche nel 2023
Obiettivi, priorità per le professioni, formazione nell’intervista di fine anno al presidente del Cno
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Una “Categoria professionale centrale per le dinamiche del Paese”. E la certezza che i Consulenti del Lavoro saranno protagonisti del mondo del lavoro anche nel 2023. È uno dei passaggi dell’intervista di fine anno al Presidente del Consiglio nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, Rosario De Luca. Un anno intenso, raccontato, attraverso le tappe più significative, ai microfoni della Web Tv di Categoria. Non solo le cicatrici riportate dal mondo del lavoro a seguito del conflitto ucraino, responsabile dell’instabilità del quadro economico-sociale e i cui effetti purtroppo si stanno ancora ripercuotendo su aziende e lavoratori. L’intervista è stata anche l’occasione per fare alcune previsioni per il 2023, anno che inevitabilmente risentirà ancora degli effetti della guerra, ma anche per ricordare quello che di buono il 2022 ha lasciato. Ad esempio la partecipazione dal vivo al Festival del Lavoro che ha segnato, dopo due edizioni online, “la ripresa dei rapporti sociali”. Senza dimenticare alcuni passaggi cruciali per la Categoria. Primo tra tutti l’elezione del nuovo Presidente nazione dell’Ordine e del Cup dopo la nomina di Marina Calderone a ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali. Nel corso dell’intervista, il Presidente si è poi soffermato su priorità e obiettivi del suo mandato, fornendo alcune anticipazioni su un dossier sulle semplificazioni amministrative cui stanno lavorando i centri studi territoriali e la Fondazione Studi. Infine il riferimento al tema della formazione, “ineludibile per i professionisti”, e ai corsi di aggiornamento e di specializzazione del prossimo anno.
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