Consultazione e-fatture: adesione fino al 28.02.2021
Slitta al 28 febbraio 2021 il termine per aderire al servizio di consultazione delle fatture elettroniche.
In evidenza
A comunicare la proroga, necessaria per portare a termine le misure tecniche per dare attuazione alle disposizioni introdotte dall’art. 14 del D.L. n. 124/2019, è l’Agenzia delle Entrate con il provvedimento direttoriale Prot. n. 311557/2020 del 24 settembre 2020. Le ultime istruzioni modificano quelle del provvedimento n. 89757 del 30 aprile 2018, che fissava il termine per aderire al servizio al 30 settembre 2020. Nell’ottica dell’efficientamento della procedure – si legge nel provvedimento – è prevista una nuova funzionalità per i soggetti che utilizzano il “web service” per lo scambio dati con il Sistema di Interscambio (SdI) in grado di produrre un report di quadratura delle fatture elettroniche scambiate fra quest’ultimo e il soggetto, in qualità esso sia di ricevente che di trasmittente. Attraverso tale servizio sarà possibile anche richiedere il reinoltro delle fatture e delle notifiche non recapitate. Come previsto dal citato art. 14, l’Agenzia stabilisce che i dati contenuti nelle fatture possono essere utilizzati dalla Guardia di Finanza, nell’assolvimento delle funzioni di polizia economica e finanziaria, nonché della stessa Guardia di Finanza e dall’Amministrazione finanziaria per le attività di analisi del rischio e di controllo a fini fiscali.
Altre Notizie della sezione
Commercialisti varata la nuova legge professionale
20 Novembre 2024Ora il testo sarà sottoposto alla politica. De Nuccio: “Riforma fondamentale che guarda al futuro, una nuova carta d’identità della nostra categoria”.
I CdL contribuiscono a scrivere le regole del mercato del lavoro nell’Ue
14 Novembre 2024Gli orientamenti del mercato del lavoro di tutti gli Stati europei e l’impatto dei sistemi intelligenti sulla pubblica amministrazione.
Sciopero dei medici, crescono le adesioni alla mobilitazione
28 Ottobre 2024La protesta contro la manovra indetta per il 20 novembre. Con i sindacati di categoria, in campo anche l’ordine e le società scientifiche.