Anno: XXV - Numero 236    
Lunedì 22 Dicembre 2024 ore 13:45
Resta aggiornato:

Home » Bilancio di sostenibilità: obbligatorio dal 2024

Bilancio di sostenibilità: obbligatorio dal 2024

Il bilancio di sostenibilità è un documento che mira a informare diversi soggetti sui risultati economici, sociali e ambientali generati dall'impresa nello sviluppo delle proprie attività, e l'impegno dell'azienda nel promuovere pratiche sostenibili e responsabili

Bilancio di sostenibilità: obbligatorio dal 2024

Il bilancio di sostenibilità, in linea generale, è un’analisi degli impatti (sia positivi che negativi) che l’attività quotidiana può avere sul contesto che la circonda, sia in termini di ambiente che di persone e relazioni.

Che informazione fornisce il bilancio di sostenibilità?

  • Descrive e quantifica gli impatti economici, sociali e ambientali prodotti dall’azienda.
  • Illustra i valori dell’azienda e la sua governance.
  • Evidenzia come l’azienda contribuisce al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile necessari a migliorare la performance aziendale in termini di sostenibilità.

Inoltre, il bilancio di sostenibilità deve contenere dati e informazioni sui fattori di governance tra questi, le politiche di diversità adottate per la composizione degli organi amministrativi, la presenza di amministratori indipendenti e le modalità di remunerazione degli amministratori.

A chi si rivolge il bilancio di sostenibilità?

Il bilancio di sostenibilità viene utilizzato dalle aziende per dimostrare il proprio impegno per la responsabilità d’impresa e i risultati ottenuti in questo ambito, quindi è rivolto a tutti gli interessati che circondano l’azienda, in altre parole, agli stakeholder interni o esterni:

  • Gli azionisti, i dipendenti, la popolazione locale, i fornitori, e i rivenditori.

Il bilancio di sostenibilità è obbligatorio?

La Direttiva numero 95 del 2014 (2014/95/UE)  ha reso obbligatorio il bilancio di sostenibilità e l’applicazione della normativa prevista dalla Direttiva CSRD (Corporate Sustainability Reporting Directive) sarà disponibile dal 2024 nel seguente modo:

  • Dal 1° gennaio 2024 per le grandi imprese con più di 500 dipendenti
  • Dal 1° gennaio 2025 per le grandi imprese che, alla data di chiusura dell’esercizio, superino 2 dei seguenti 3 criteri: € 20 milioni di totale dell’attivo, € 40 milioni di ricavi netti, 250 dipendenti medi annui.

Attualmente solo le società quotate e gli enti pubblici sono tenuti a redigere il rapporto di sostenibilità obbligatorio, ma dal 1° gennaio 2026 l’obbligo varrà anche per le aziende nazionale con:

  • Più di 50 milioni di euro di fatturato;
  • Più di 250 dipendenti;
  • Budget annuo di almeno 43 milioni.

Vantaggi

  • Una gestione e organizzazione dei processi interni più efficace.
  • Le politiche di sostenibilità hanno un impatto positivo sulla reputazione e, di conseguenza, sull’immagine di un’impresa lo qual sarebbe un vantaggio nel mondo degli business e del marketing.
  • Accedere ai bandi europei e contributi a fondo perduto destinati alle imprese che investono in sostenibilità e nella promozione dei valori ESG (Environmental, Social, Governance).
  • Attrazione di investitori
  • Creazione di legami più forti e solidi con gli stakeholders
  • Panoramica ampia e chiara sull’andamento dell’attività.
  • Più consapevolezza circa rischi e opportunità provenienti dal mercato.

 

 

Iscriviti alla newsletter!Ricevi gli aggiornamenti settimanali delle notizie più importanti tra cui: articoli, video, eventi, corsi di formazione e libri inerenti la tua professione.

ISCRIVITI

Altre Notizie della sezione

Professioni in team.

Professioni in team.

07 Ottobre 2024

Mancano solo *14 giorni* alla chiusura della II edizione del *Fondo Regionale per la Crescita Campania* (FRC Campania).

Agrisolare: Aiuti alle imprese agricole

Agrisolare: Aiuti alle imprese agricole

18 Giugno 2024

Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza ha consentito di destinare risorse aggiuntive per 850 milioni di euro all'investimento denominato “Parco Agrisolare” (missione 2, componente 1, investimento 2.2),

Transizione energetica: super aiuti all’industria

Transizione energetica: super aiuti all’industria

11 Giugno 2024

Le aziende esposte ad un rischio reale di rilocalizzazione delle emissioni di carbonio potranno presentare richieste di aiuti del Fondo per la transizione energetica nel settore industriale, questo sarà possibile dal 10 giugno al 30 giugno 2024.

Archivio sezione

Commenti


×

Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.